C’era una volta un Bibliozaino girovago, che nelle scorse stagioni viaggiava attraverso le piazzette dei quartieri periferici di Lecce e trascorreva ore liete insieme ai bambini, con letture collettive e spensierate all’aria aperta. C’era una volta e c’è ancora, ma questa volta ha trovato una bella e accogliente casa presso il centro sociale comunale in via Vecchia Carmiano delle Casermette, grazie all’iniziativa del settore Welfare del Comune di Lecce che gli ha concesso uno spazio ad hoc.
Arredato e rifornito di libri e albi dall’associazione Arteverso, già curatrice dell’iniziativa “I viaggi del Bibliozaino: Casermette” – sostenuta dal Comune di Lecce nell’ambito del programma Lecce Città che Legge 2018/2019 dell’assessorato alla Cultura – è nato così un Presidio di lettura, pronto ad essere messo in rete con la biblioteca civica kid-friendly della città di Lecce, L’acchiappalibri. Giorni fa si è concluso l’allestimento, appena le condizioni sanitarie lo consentiranno, l’attività del presidio di lettura sarà presentata al quartiere con una iniziativa pubblica.
Perché la lettura possa essere un arma pacifica per combattere il vuoto, la paura e la sofferenza, specie in un momento così delicato e difficile come quello che stiamo vivendo.

La costruzione di presidi di lettura è uno dei punti qualificanti del Dossier di candidatura della Città di Lecce per il titolo di Capitale Italiana del Libro 2021. I presidi, in sinergia con il settore Cultura e in rapporto costante con la biblioteca L’Acchiappalibri per il prestito e la fruizione del catalogo, andranno a comporre un “Sistema urbano della lettura”: una rete di spazi fortemente radicati che svolgono la funzione di vere e proprie agenzie di un sistema unico e coordinato, presente in tutti i quartieri della città.