2 Febbraio 2024

La Giornata dei Calzini Spaiati

Indossare calzini diversi tra loro per capire e amare l'unicità di ogni persona

testo di Federica Lanferdini/ foto di Freepik

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Che succede quando un calzino scompare misteriosamente in lavatrice? Quale viaggio avventuroso avrà compiuto? Ci si chiede dove sarà finito, quale strano sortilegio lo abbia catturato e portato con sé. Ma ci si chiede anche che fine farà il calzino rimasto e spesso la soluzione è, semplicemente, buttarlo via. E questo è molto triste!
La Giornata dei Calzini Spaiati, che ricorre da oltre un decennio il primo venerdì di febbraio, è dedicata a tutti coloro che sono o si sentono spaiati nella vita, perché soli, in difficoltà, emarginati, svantaggiati o naufraghi di un viaggio che li ha portati nella solitudine, oppure lontani dai cliché che li vorrebbero “simili” ad altro.

Qual è il significato dei Calzini Spaiati?

Indossare volontariamente dei calzini diversi tra loro, con righe e pois insieme, colori e disegni variegati, geometrie o fantasie in apparente contrasto è un modo per esorcizzare quella “diversità” ancora troppo impressa negli animi come un marchio a fuoco, per accogliere invece l’unicità di ognuno, come bellezza universale e aiutare chi vive quella condizione di isolamento con un gesto di amicizia. Gli anglosassoni chiamano questa giornata Odd socks day, dove la parola Odd significa dispari, ma anche strano, bizzarro, stravagante.

Insegniamo allora ai bambini e agli adulti – oggi e ogni giorno della nostra vita – ad amare tutti i calzini spaiati e a non buttare via un calzino solo perché di altra forma o colore, o perché si è smarrito suo malgrado.


La ballata dei calzini spaiati

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