15 Gennaio 2024

Adotta una colonia felina, l’iniziativa del Comune di Lecce

L'Amministrazione comunale ha pubblicato un avviso pubblico per contribuire alla gestione dei gatti di colonia in città

fonte / Comune di Lecce

Image

Nella città di Lecce, sono state censite circa 150 colonie feline, alcune delle quali, quelle più numerose, ospitano circa 40 gatti. La più grande e la più popolosa è quella che si trova all’interno del Cimitero Monumentale, dove vivono circa 250 felini.

Una colonia felina è solitamente costituita da un gruppo di gatti vaganti, non di proprietà, che vivono in libertà e sono stanziali, cioè vivono stabilmente in un luogo del territorio, privato o pubblico o, comunque, lo frequentano abitualmente

Il Comune, nel corso degli anni, dando seguito alle leggi nazionali e regionali che tutelano le colonie feline e al Regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali, in vigore dal 2009 ed emendato nel 2013, ha provveduto al censimento e alla mappatura delle colonie feline sul territorio urbano istituendo anche il Registro dei Tutor e volontari che se ne occupano.

Nelle riunioni e nei confronti periodici con l’Amministrazione comunale, i tutor di colonia hanno più volte evidenziato le tante difficoltà in cui si trovano ad operare, soprattutto legate alla gestione quotidiana delle colonie più numerose, che richiede ingenti costi ai quali difficilmente riescono a far fronte con le risorse personali. In alcuni casi, laddove possibile, l’Assessorato è intervenuto fornendo attrezzature e allestimenti, come il container per la degenza post-chirurgica dopo la sterilizzazione.

Per venire incontro alle richieste avanzate e in considerazione del prezioso contributo fornito dai tutor di colonia e da tutti i volontari in termini di tutela del benessere animale, l’Assessorato al randagismo lunedì 15 gennaio 2013 ha pubblicato un avviso pubblico “Adotta una colonia felina” per la manifestazione di interesse a forme di supporto alle colonie feline comunali con sponsorizzazione dell’iniziativa tramite cartellonistica nei pressi delle colonie “adottate”.

L’avviso, che non ha termine di scadenza, invita a presentare proposte di “adozione” tutti i soggetti pubblici e privati interessati, vale a dire singoli cittadini, circoli, comitati, associazioni; soggetti giuridici ed operatori commerciali come banche, imprese, società, condomini privati, negozi, ristoranti e bar; operatori economici come gli artigiani e i liberi professionisti titolari di studi; le organizzazioni di volontariato; le parrocchie e gli enti religiosi; gli istituti scolastici di ogni ordine e grado.

Il soggetto “adottante” si impegna a supportare l’operato del tutor di colonia contribuendo alla gestione erogando a proprie spese beni e servizi, come, a titolo di esempio, la fornitura di mangime per gatti (secco e/o umido), di farmaci antiparassitari, di attrezzature (cuccette, trasportini, gabbie trappole, coperte, traverse, ciotole), visite e/o trattamenti sanitari (vaccinazioni, esami clinici, controlli sanitari e altre prestazioni simili), allestimenti strutturali permanenti (recinzioni, strutture leggere di supporto, cucce in sede fissa, ecc), azioni di comunicazione e sensibilizzazione. La partecipazione all’iniziativa – che sarà pubblicizzata sotto forma di sponsorizzazione indicata su apposita cartellonistica – permetterà ai cittadini di contribuire alla tutela del benessere animale, con benefici diretti e indiretti anche sulla tutela dell’igiene pubblica e del decoro urbano.